Cronesteyn

giornata di sole livido e basso all'orizzonte. lungo giro al Polderpark Cronesteyn: quasi 10 km e poco meno di 2 ore.




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Sneeuw!

Coraggio

non chiedetemi che fine ha fatto il cane, che per inciso non sono io.

Razze, pericolose

dopo la decisione di vietare il trasporto dei cani su tutti i treni, trenitalia era tornata presto sui suoi passi. e ora è ufficiale: dal 1 Dicembre tutto tornerà come prima. animali piccoli a costo zero nelle gabbiette, cani grossi a prezzi ridotti, ma con guinzaglio e museruola (provate a starci voi per ore e ore con una museruola) e "in appositi spazi ricavati nell'ultima carrozza di seconda classe". si certo, comprensivi di morbido lettino, ciotola per bere, e magari anche qualcosa da sgranocchiare nell'attesa. peccato che io non ne abbia visto mai neanche uno, nei nostri viaggi, di questi "spazi ricavati".

i cani continueranno a non poter salire sugli Eurostar, treni per ricchi che non si possono sporcare (e invece fanno già schifo, mi dice Diego). e tutti i treni, ovviamente, resteranno vietati ad alcune razze pericolose, elencate sul sito del ministero della salute.

razze... ma io poi non ho mai capito: ma i bastardi, di che razza sono?

Una lunga passeggiata

finalmente! era un sacco che non ci facevamo una bella passeggiata, io e il capo. è vero che ho avuto un problema alla zampa, che mi impediva di camminare e correre normalmente, ma oramai era passato e io mi sentivo arzillo come non mai. e poi sono stufo di vedere sempre gli stessi parchi.

cosicché, assecondando il mio insistente tirare in direzione nord-ovest, ci siamo diretti verso Oegstgeest, verso lo Heempark, con i suoi mulini, il castello, la casina del giardiniere, gli alberi spogli ed un tappeto di foglie gialle.

e poi, bei bastoni sostanziosi da rincorrere, cercare e sgranocchiare, canali un po' paludosi ed un parco con dei cerbiatti! come hanno cominciato a zompettare non appena mi hanno visto!

alla fine abbiamo preso la strada di casa, affamati e assetati... il tutto, per un totale di più di due ore e quasi 8 km (secondo Google Map)!


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Un albero di uccelli

qui l'inverno è già alle porte. cadono foglie rosse e gialle e i miei peli in abbondanza, passano gli uccelli migratori, alcuni come frutti spuntano sugli alberi e cadono al contrario. chissà se sono gli stessi che lasciavano Roma qualche tempo fa...

Nuova grafica

ma a quando un nuovo post?

Webcam

Direttamente Autunno

non so se l'avevo detto, ma dalla primavera siamo passati direttamente all'autunno, che qui non scherza: è già tutto pieno di foglie secche, la mattina è ancora buio quando usciamo e c'è la nebbiolina e le anatre, forse in attesa della partenza, brucano felici sul prato - finché non arrivo io che le faccio correre via felici.

stamattina ho lititgato con Max, un bulldog, tanto per tenermi in allenamento. ovviamente ho vinto io.

Fuori controllo

la settimana scorsa c'è stato Francesco, il capo di Grace e Noa, cioé la mia mamma e una delle mie sorelle. quanti ricordi... comunque ho perso un po' il controllo del computer, ecco perché non ho postato niente nell'ultimo periodo...

Tanta cagnara per nulla

a seguito delle proteste di consumatori e associazioni per la difesa degli animali, e vista anche la perplessità dello stesso governo, Trenitalia ha ritirato oggi la direttiva di qualche giorno fa che di fatto vietava il trasporto di cani sui treni. che coerenza.

Gran cagnara contro Trenitalia

in linea con la recente tendenza che in campo legislativo sta finalmente allineando l'Italia ai più progressisti paesi d'Europa e del mondo (vedi, ad esempio, la legge contro la prostituzione promulgata, ironia della sorte, dalla "ministra" Carfagna), Trenitalia ha stabilito che "dal 1° ottobre potranno salire sui treni solo i cani che pesano fino a 6 kg, sempre rinchiusi in un trasportino e con certificato veterinario".

fine dei nostri viaggi? mi auguro di no. per intanto la LAV ha lanciato un'iniziativa chiamata Gran cagnara contro Trenitalia.

Un nome importante

che Ares fosse un nome importante non c'erano dubbi. però a volte se ne abusa, come per esempio per questo sistema di rivitalizzazione dell'aria per gli astronauti sviluppato dall'Agenzia Spaziale Europea.

ma che mi vogliono mettere dentro un'astronave? sono proprio sicuri? secondo me non gli conviene...

Architettura!

in questi giorni c'è Manolo, il papà di Sofia, che è venuto a trovarci (senza Sofia purtroppo), e c'ha portato in giro ad Amsterdam e a Delft per ore e ore, a vedere opere di architettura moderna, facendoci scoprire una aspetto delle città da visitare che spesso sfugge, nella ricerca dell'antico.

Paralisi

Dog Song

una simpatica canzone del gruppo giapponese Melt Banana

http://www.last.fm/music/Melt-Banana/_/Dog+Song

(usare il player sulla destra per ascoltare)

come potete notare dal gran numero (2) di citazioni nell'ultima periodo mi sto un po' annoiando...

Solitudine

se volete capire come ci sentiamo noi cani quando voi padroni ci lasciate soli a casa per tutto il giorno, guardate questo spezzone del bellissimo film d'animazione francese "Appuntamento a Belleville" (Les Triplettes De Belleville), di Sylvain Chomet

http://www.youtube.com/watch?v=6Ef41nIAz-k&feature=related

ne vale la pena!

Noordwijk

ieri pomeriggio sul presto sento dei rumori dabbasso. ovviamente, comincio ad abbaiare. che faccio sennò durante le interminabili ore di solitudine, qui a casa? senonché questa volta era Diego, di ritorno inspiegabilmente presto da lavoro. sulle prime si è arrabbiato, ma siamo subito usciti. abbiamo preso un autobus, poi un altro autobus. cominciavo a temere il peggio, che mi stesse di nuovo portando in canile. e invece siamo andati sulla spiaggia, questa volta a Noordwijk!

Noordwijk è un posto di mare in generale un po' snob molto borghese (per carità, non dite che sono un cane di sinistra!) ma se superi l'enorme albergo costruito sulle dune a ridosso della spiaggia (quello che si staglia sullo sfondo della foto), e cammini un po', da un certo punto in poi, per 4 km, la spiaggia è dog-friendly! ci siamo dissetati e rifocillati in un bar sulla spiaggia. a ogni tavolo c'era un cane. quasi tutti erano molto educati.

poi abbiamo raggiunto degli amici di Diego e mi sono lanciato a scapicollo nella sabbia e ho fatto il bagno a rincorrere una palla trovata sulla battigia, è salita lentamente la marea, ed è sceso finalmente il sole, una palla di fuoco rosso bassa all'orizzonte che si spegne e si allunga sul mare increspato da mille colori...

Fumetti

(Alexandra si è disegnata da sola)

Foto

guardatela attentamente...

https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiaJya-_vluoN2RG3ZvRDqx9bMTn3jqnUkkVU-zbEWi8vioutoM-AnEfKabDWU0mOpv67BbkrDhK7XfwX2ON2l1EDTVlHe7ACe2zYMXHlazhjEZ_Ay5u4XhZHe_GeP2cZlqMOa0bKyls28/s1600-h/DSC01651.JPG

un cane abbandonato, dicono

Ogni scusa è buona

un paio di settimane fa siamo stati in giro in centro, di nuovo con Pierre, e c'era tanta gente, tutti intorno ai canali, e sui ponti, a guardare barche strane e rumorose, con gente travestita nei modi più assurdi che cantava o ballava al ritmo della musica. in effetti si stava svolgendo la annuale parata di barche, o Peurbakkentocht. questa era la "barca" più bizzarra...

poi oggi siamo stati a trovare la famiglia di Ellemiek e di Sammy, e forse quest'estate passo una settimana con loro.

Scivoloni

dopo aver esitato a lungo, Diego si è deciso a "licenziare" Selina. per l'ennesima volta non è venuta a portarmi al parco. perché se n'è scordata oppure semplicemente perché non le andava, poco importa. io tutto il giorno a casa non ci voglio stare! però mi dispiace, mi stava simpatica. e non è bello licenziare qualcuno, neanche per scherzo. le auguro di trovare un cane più facile di me (posto che ai miei livelli non c'è nessuno)

e dopo un paio di giorni sono stato di nuovo scaricato alla "pensione" (abuso di virgolette, che altrimenti odio, perché qui ce n'è proprio bisogno). perché poi? perché Diego deve andare sempre in giro. ma quando decide dove fermarsi? a quando una casa con giardino, piena di gente che mi fa le feste e mi dà da mangiare (oddio forse nell'ordine inverso), senza viaggi e tensione e nostalgia?

quando è venuto a prendermi lo odiavo, volevo solo andare via da quel posto e infatti abbiamo camminato per chilometri.

oggi è venuta la nuova dog-sitter. di nuovo una lei, ancora più mingherlina di Selina, chissà se ce la farà a reggermi. ad ogni modo quando siamo andati a fare il "giro di prova" al parco (ops, ancora virgolette), ho dato una piccola dimostrazione facendo il coatto con Snuf e Spike (due amiconi in realtà).

(foto di Pierre, un collega di Diego, fatta un pomeriggio di p(c)ass(zz)eggio e un po' di sole a Leiden)

Finalmente fissa

Merenwijk

insomma sabato scorso Diego, volendosi scrollare di dosso la malattia dei giorni passati, mi ha portato a Merenwijk, una zona di Leiden. per quanto "mi ha portato" è un eufemismo, visto che io ho dovuto trottare al suo fianco, mentre lui pedalava mollemente sulla sua bici da donna.

il posto era bello, un vero paesaggio olandese, quasi come nei quadri di Van Gogh per intenderci. lo Zijl, lo stesso canale che forma il porto vicino al quale viviamo, era battuto da un vento fortissimo. prati verdi e piatti a perdita d'occhio, un immancabile mulino, e poi tanti animali, tra cui le mucche Ares (Diego non è riuscito a fargli una foto decente - è proprio negato con la macchina fotografica! - ma vi assicuro che mi assomigliano: hanno la testa bianca e le macchie nere sugli occhi). A un certo punto c'era un ponte per un isolotto ma non siamo potuti entrare perché c'era un cartello che diceva che l'isola è interdetta ai cani dal primo aprile al primo ottobre... incredibile! il primo caso di discriminazione canina in Olanda! non fa niente, io ho fatto un bagno, tanto per rinfrescarmi (e cercare di acchiappare le pietre sul fondo)...

Come passa il tempo...

mamma mia come passa il tempo. è già passata una settimana dacché Diego è venuto a recuperarmi al canile. il salvataggio è stato epico, con Diego che, di ritorno da Roma, deve prendere un taxi perché c'era sciopero dei bus. e arriva in taxi al canile ma io non ci voglio stare dentro al taxi e allora chiede all'autista di scendere e ce ne andiamo a piedi nella campagna tra Sassenheim e Voorhout. e poi prendiamo un bus al volo (avevano ricominciato a circolare nel frattempo) e torniamo a casa, ma dura poco perché Diego si ammala. poverino, però almeno resta a casa e stiamo insieme.

per inciso, qui gli autisti di autobus scioperano così: circolano fino alle 9 e dopo le 16, e non fanno pagare il biglietto! figo, no?

nel prossimo post vi racconto della gita a Merenwijk...

Maledizione...

ieri siamo usciti presto con Diego, e dopo un rapido giro al parco, siamo andati in bici alla stazione, dove abbiamo preso un autobus. figo, mi sono detto, si va al mare, o in qualche altro posto carino. dopo un po' scendiamo, e cominciamo a camminare. non sentivo odore di mare, anzi la cosa cominciava a puzzarmi. e infatti, dopo una lunga camminata, siamo arrivati in questo posto pieno di cani, chiusi in delle gabbie. non era brutto, per carità, ma sapete com'è, io con le gabbie non ci vado molto d'accordo. ma, come al solito, mi sono fatto fregare: sono entrato nella gabbia e il signore che ci aveva accolto l'ha chiusa alle mie spalle. a nulla sono valsi i miei lamenti, Diego si è voltato ed è andato via! incredibile, semplicemente...

qui non si sta poi tanto male, ci sono tanti cani simpatici, ho un mio "giardino" e due volte al giorno il padrone del posto mi porta in giro nel boschetto qui vicino. però io da solo non ci voglio stare, speriamo che Diego torni presto...

Bed&Breakfast

nel caso vi servisse un alloggio a Siracusa (grazie a Rougie per la segnalazione)

Estate

qui è arrivata l'estate, c'è il sole tutti i giorni e fa davvero caldo. tanto caldo che ieri, mentre stavamo al parco, ho deciso di fare un bel bagno!






per il resto, gli scorsi fine settimana ci sono stati prima Ro e poi zio Massimiliano... siamo stati proprio bene insieme.

Koninginnedag

ieri era la festa della regina, e in effetti, a guardare bene, l'arancio spicca anche quando è involontario... qui non era involontario, e io non ero neanche tanto d'accordo.

Brutto tempo

è tornato il brutto tempo, è tornata a cadere la pioggia, tanta. e poi si è calmata. e siamo usciti, al parchetto, la pioggia è in realtà più una nebbiolina fitta. però quando le gocce di pioggia cadono nel canale, ognuna in un istante diverso, tutte insieme fanno un fruscio rumoroso, come per la gioia di riunirsi all'acqua...

Finalmente è Primavera

questo fine settimana la temperatura si è alzata tanto. non fa caldo, eh, però è primavera... e tocca godersela! infatti questi giorni siamo sempre stati in giro per parchi



qui invece è mentre mi nascondo dopo aver bevuto l'acqua del canale (la bevono tutti...)

Bellissime

semplicemente bellissime:

http://www.flickr.mud.yahoo.com/photos/fastboy/sets/72157603302866924/

oggi il sito de La Repubblica ha pubblicato queste foto di un certo Ezra Caldwell. ho fatto una ricerca su google ed ho scoperto che le foto sono state prese dalle pagine del sito flickr, senza chiedere alcuna autorizzazione all'autore e aggiungendo commenti presi qua e là su internet... che professionalità! ero meglio io...

Santa pazienza...

Circuiti...

Qui è dove viviamo, e dove facciamo le nostre passeggiate... finora.

Routine

negli ultimi giorni l'umore non è dei migliori, chissà perché... ci assale la routine, ci sentiamo un po' soli. chissà perché...

Wireless cracking

ieri è passata un'amica di Diego che ha crackato la rete wireless di un vicino! alla grande!

per il resto niente di che, stamattina abbiamo dormito fino a tardi, e poi siamo andati a fare un lungo giro e a prendere un caffè in un bar (è incredibile mi fanno entrare quasi ovunque, e quando non posso entrare resto fuori buono). pranzetto, pulizie, e poi siamo passati in centro, tra negozi e mercato, a fare un po' di shopping. una signora fuori da un negozio mi ha regalato un osso finto.

domani si vota in Italia, è la prima volta che Diego non vota, e tristemente non pare fregargliene molto. io invece sono un po' preoccupato, prima o poi vorrei tornare...

la spiaggia di Katwijk

Qualche aggiornamento

che palle! l'altro giorno eravamo così contenti perché dovevano installarci internet a casa, così io posso scrivere il mio blog e Diego cazzeggiare (è proprio un drogato di computer). e invece per dei problemi tecnici non avremo internet per un bel po' ancora... io scrivo off-line, che me frega?

insomma sabato scorso Diego si è immolato ed è andato da Ikea a Delft. ha riportato tanti mobili, accessori per la casa, addirittura una pianta e... un regalo per me: un frisbee per cani. che caro! peccato che un paio di giorni dopo, a causa di un lancio maldestro e di qualche diffettuccio aerodinamico, dice Diego, che ha reso la traiettoria un po' sghemba, abbiamo perso il frisbee nel canale del parco. io volevo andare a recuperarlo, ma Diego non ha voluto...


domenica invece, spinti da un'incredibile ondata di bel tempo, siamo andati finalmente sulla spiaggia!

era bello, ma freddo e, ovviamente, c'era un sacco di vento! abbiamo camminato lungo tutta la spiaggia di Katwijk, e oltre. c'era il mare, un po' zozzo a dire il vero, ma bello profumato. la costa quasi retta a perdita d'occhio, e qualche grattacielo di Den Haag sullo sfondo, a sud. lunghe onde e tanti altri cani e simpatica gente. la sabbia da scavare, ma soprattutto lunghe ombre da inseguire per tutto il tragitto (compresa quella del suddetto estinto frisbee che Diego ha continuato a lanciarmi, finché abbiamo camminato sotto vento...) alla fine, stanchi ed assettati (devo ricordarmi di non bere l'acqua di mare, fa schifo), siamo andati a ristorarci sulla terrazza di un simpatico bar, anch'esso pieno di simpatici cani (i maschi sono quasi tutti castrati... che palle!) e sul più bello, non so perché, ho vomitato tutta la colazione! mannaggia!

però alla fine una bella giornata...

Regalo

Ieri ho fatto un regalo a Diego. Alla fine del nostro noiosissimo giretto al parco, ho deciso di rientrare a casa da una insolita strada laterale. ed è lì che, appoggiata pietosamente su alcuni sacchi della spazzatura (e badate che ho corretto "monnezza", che è un termine ultimamente troppo inflazionato), Diego ha trovato una Peugeot da corsa degli anni '70!


insomma siamo tornati a casa ed ha cominciato subito a smontare i pezzi che non gli servono (ne vuole fare una fissa). insomma di nuovo come a Toulouse, casa nuova, un po' accampati, e con pezzi di bicicletta sparsi ovunque!

Giro in bici

Elezioni

Giusto la mia opinione sulle prossime elezioni...

Strani eventi

strani eventi si sono susseguiti negli ultimi giorni... statemi a sentire. qualche giorno fa, indovinate chi si presenta? Diego, il "capo"... e gia' , io cominciavo a non sperarci piu', e invece eccolo, ritorna. non che non sia stato contento di vederlo, pero' quando lui sta via a lungo - mi sembra una vita... si sta cosi' bene con Dario e Ro... quando sta via a lungo, dicevo, non e' mai buon segno, significa che ci sono cambiamenti in atto. cambiamenti che il piu' delle volte riguardano anche me - senza che nessuno mi abbia chiesto niente. e infatti!

siamo partiti in treno il giorno dopo, per Lauria, di mattina presto. Diego era pensieroso, guardava fuori dal finestrino assorto, sempre piu' spesso man mano che il tempo passava e si cominciava a sentire l'odore del mare. mi sembrava di sentire la salsedine della schiuma delle onde. e' fatta, mi sono detto, sono fregato... avevo sentito parlare di un certo Tanino, che mi avrebbe tenuto con se, in campagna a Lauria. io mi stavo cominciando ad abituare all'idea, aria sana, gli odori della natura, gli animali selvaggi. magari una fuga, di tanto in tanto...

e invece no! di peggio!!! siamo ripartiti per Roma, e il giorno dopo, mi ha portato in uno strano posto pieno di gente e, non ci crederete, a un cecrto punto mi ha tratto con l'inganno dentro quella maledetta gabbia di plastica che aveva comprato il primo giorno... ma come avra' fatto? io mi sono infilato perche' ricordavo di averci trovato dei pezzi di pizza una volta... boh.

comunque mi ha mollato in un ascensore, con dei tipi che mi hanno poi infilato nella pancia di un grosso aggeggio di metallo simile a un grosso uccello... cribbio, credo di aver protestato per un bel po', in ascensore, sul carrello, nella stiva e anche mentre questo cazzo di aggeggio ha cominciato a fare un rumore d'inferno e a muoversi da tutte le parti. sono riuscito a smontare la gabbia ma non a uscire. finche' mi hanno portato da Diego. dilaniato dal dilemma se saltargli alla gola per la gioia di rivederlo o per mettere un volta per tutte le cose in chiaro, ho cominciato a correre da una parte all'altra, ottenendo almeno di creargli qualche difficolta' con il pacco di bagagli che aveva.

Insomma siamo sbucati magicamente in un posto strano, dagli odori pungenti dal freddo, trasportati da un vento e da una pioggia impietosi. acqua e uccelli rumorosi dappertutto. la gente e' simpatica. casa non e' male, certo non c'e' il giardino e puzza un po' di nuovo per i miei gusti, pero' e' grande, calda ed accogliente.


La zona intorno e' molto carina, e vicino casa c'e' un parchetto, bagnato da entrambe le parti da due canali e munito di sac-o-mat.



Dal secondo giorno ha cominciato a venire a casa una ragazza indigena, Selina, che viene ogni giorno, per due volte al giorno, a portarmi a spasso al parchetto. lei e' molto affettuosa e io cerco di comportarmi bene con lei.

Il capo ha anche comprato una bici, con la quale mi porta in giro per corse mozzafiato. il resto del tempo lui e' stanco o molto indaffarato, mentre io ho una gran voglia di giocare quando lui torna da lavoro!